Palestra Athena, per gli amici Athena. Un nome evocativo, come mai questa scelta?

In realtà è stato un po’ per caso. Volevo differenziarmi dalle palestre in voga negli anni Novanta, con la moda dei culturisti. Così ho iniziato a pensare all’idea di atleta, alle Olimpiadi, ad Atene… ed è nato il nome: Palestra Athena. E poi mi piaceva l’idea di questa dea e donna forte, sicura di sé e indipendente.

Un po’ come te? Chi ti vede da fuori spesso ti associa alla donna bionica o Wonder Woman. Qual è il tuo segreto?

La passione. Amo il mio lavoro, vedere il sorriso sui volti dei clienti quando partecipano ad un mio corso, trasmettergli l’energia, l’entusiasmo. Mi piace dare sempre il massimo: è un’esigenza. Anche a diciott’anni quando facevo l’istruttrice a Milano e non si prestava ancora troppa attenzione ai tempi delle musiche nelle lezioni, io mi preparavo ogni volta un mix di canzoni diverse, tutte rigorosamente gli stessi bpm per mantenere la corretta soglia… Chiedevo pure aiuto ad un mio amico dj!

E adesso?

Ora con il pilates si è trasformato, è più una ricerca del benessere, far star bene le persone. Ma la base è la stessa, l’amore per il fitness e il bisogno di trasmetterlo agli altri in ogni sua sfaccettatura, da quella più energica ed esplosiva dei corsi a più a quella più olistica distensiva del pilates.

Palestra Athena quest’anno compie 28 anni. In perfetto equilibrio tra tradizione e avanguardia, presso Athena troverete insegnanti preparati e uno staff cordiale, attento alle esigenze della persona. In una realtà come quella del fitness di oggi dove dilagano sempre più omologazione e standardizzazione degli allenamenti (les mills, app, corsi virtuali ecc) Athena sceglie di mantenersi unica, valorizzando e arricchendosi ogni volta grazie alle attitudini specifiche di ogni membro del suo staff: entusiasmo, voglia di mettersi in gioco e tanto lavoro di squadra. In una parola: #athenafamily. Tanti auguri Athena!